Corso mooc “Algoritmi quotidiani”

Questo corso, che chiameremo AlgoMOOC, parla soprattutto di cose che sapete già, o che sapete già fare. Ed è qui la sua forza.

Infatti parla di algoritmi, che non sono altro che procedimenti costruttivi per ottenere risultati e realizzare idee. Dietro a quasi tutto quello che facciamo c’è un algoritmo. Questo corso svela gli algoritmi quotidiani che applichiamo inconsapevolmente quando calcoliamo una somma, quando cerchiamo la pagina in un libro, quando mettiamo in ordine degli oggetti, quando facciamo un disegno o quando cerchiamo la strada per raggiungere un luogo.

Ma oltre ad essere strumenti quotidiani, gli algoritmi sono una delle massime espressioni dell’intelligenza umana, un elemento fondamentale del nostro patrimonio culturale e una base solida su cui costruire il futuro. Un problema per cui esista una soluzione algoritmica non è più degno di essere chiamato tale. Così chi trova un algoritmo per risolvere un problema aperto lo risolve per sempre. Persino la complessità che attribuiamo ad un problema non è una sua proprietà intrinseca, ma è data dall’algoritmo che adottiamo per risolverlo. Quindi chi trova un algoritmo più veloce per fare qualcosa rende tutto un po’ più semplice, per sempre.

Conoscere gli algoritmi ci consente non solo di applicarli alla soluzione dei problemi, ma anche di comprendere gli aspetti computazionali della realtà che ci circonda e di dare vita alle nostre idee.

In questo corso impareremo a riconoscere gli algoritmi, a comprenderli e ad usarli. Vedremo quanto sia importante la rappresentazione dei dati di un problema per riuscire a risolverlo.

Potremmo parlare di tutto questo anche senza usare un computer, perché gli algoritmi hanno a che fare con il ragionamento, non con la tecnologia. Ma impareremo anche ad usare JavaScript per rappresentare i nostri algoritmi in modo talmente rigoroso da poterne affidare l’esecuzione a un computer.

Il corso è articolato in moduli e suddiviso in tre parti, il cui completamento è certificato da tre open badge:

  • AlgoMOOCGli algoritmi26 ore. parte principale del corso, dedicata alla comprensione degli algoritmi e dei loro principi di funzionamento
  • AlgoMOOCjJavaScript14 ore. dedicato all’implementazione in JavaScript degli algoritmi
  • AlgoMOOCtAlgoritmi a scuola2 ore. dedicato agli aspetti didattici 

Questo consente di conseguire attestati di completamento a conclusione di ogni parte, anche senza aver completato le restanti.

  • ObiettiviGli obiettivi di studio sono i seguenti:
    • Svelare la natura algoritmica dei procedimenti quotidiani
    • Offrire consapevolezza degli aspetti computazionali della realtà
    • Comprendere la relazione tra problema e algoritmo
    • Introdurre i concetti di complessità e correttezza
    • Introdurre le principali forme di rappresentazione dei dati
    • Introdurre e sperimentare i principi base della programmazione
    • Introdurre le principali strutture dati
    • Avviare alla programmazione in JavaScript
    • Fornire esempi pratici di algoritmi, guidando i corsisti alla loro comprensione e implementazione in JavaScript
    • Discutere l’applicazione esplicita degli algoritmi nella pratica didattica
  • RisultatiI corsisti acquisiranno consapevolezza degli aspetti computazionali della realtà e strumenti adatti a descriverli e comprenderli. Comprenderanno il legame tra problemi e algoritmi, dando significato ai concetti di complessità e correttezza. Comprenderanno l’importanza della rappresentazione dei dati al fine dell’individuazione di soluzioni algoritmiche. Conosceranno algoritmi esemplificativi che operano su numeri e su strutture dati quali array, alberi e grafi.I corsisti apprenderanno i principi base della programmazione (istruzioni, sequenze, ripetizioni, selezioni, procedure, funzioni, ricorsione) e faranno esperienza di programmazione in JavaScript. Questo consentirà loro di comprendere anche la relazione che esiste tra un algoritmo e la sua implementazione in un linguaggio di programmazione e sperimenteranno l’importanza del debugging come passo fondamentale dello sviluppo di un programma.Gli insegnanti interessati potranno aprtecipare attivamente ad una comunità di apprendimento e di pratica che fornirà loro spunti ed elementi utili a decidere autonomamente se, come e quando applicare le conoscenze e le competenze fornite dal corso nella propria attività didattica.
  • Alternanza Scuola LavoroLe scuole possono liberamente utilizzare il corso online “Algoritmi quotidiani” come attività di formazione nell’ambito dei percorsi di altarnanza scuola-lavoro offerti ai propri studenti in collaborazione con i partner locali.A questo indirizzo è possibile ottenere aderire a questa iniziativa ottenendo esplicita autorizzazione, con la specifica delle modalità di utlizzo consigliate.Ulteriori informazioni sono disponibili sulla brochure pdf.
  • MakiMaki è una disegnatrice che ha seguito la prima edizione di AlgoMOOC e ha commentato ogni videolezione con un proprio autoritratto, che la ritrae di fronte allo schermo, con espressioni e atteggiamenti che esprimono il modo in cui ha recepito la lezione stessa. Gli autortratti di Maki vengono pubblicati nella nuova edizione del corso perchè offrono una efficace chiave di lettura dei contenuti del corso. Maki 00-00

Corso mooc “Umano digitale”

Digitale è uno degli aggettivi più usati di questo inizio di secolo. Non è un neologismo, ma ha assunto un significato che evoca le tecnologie informatiche, il progresso e l’innovazione. In questa accezione l’aggettivo compare nelle agende strategiche di tutti i paesi del mondo, ma indica anche il divario tra chi padroneggia le nuove tecnologie e chi non riesce a tenere il passo con uno sviluppo tecnologico che avanza a ritmi senza precedenti. 

Questo corso riparte dalla definizione di “digitale” per contribuire a raggiungere un obiettivo molto ambizioso: che nessuno si senta escluso da una rivoluzione che ha radici talmente profonde nella storia dell’umanità da poterne rintracciare le origini nella preistoria.

L’impegno indicativo richiesto per seguire il corso è di 35 ore. L’indicazione esatta delle ore effettuate sarà calcolata a conclusione del corso e inserita nei certificati di completamento. 

E-coustic system

Come molti artisti famosi erano soliti dire, “Parlare di musica è come ballare di architettura”.

Descrivere a parole l’esperienza che ho vissuto durante la mia visita alla Itek di San Miniato, è un’impresa veramente ardua; proverò comunque a dare un’idea di quello che si prova nella e-coustic room appositamente allestita come dimostratore (unica in Europa).

Una volta all’interno della sala l’impressione è quella di una normale stanza con un’acustica abbastanza ovattata data la presenza di tende lungo il perimetro. Nella conversazione la voce è piatta e il volume è variabile a seconda della posizione di chi sta parlando e di chi sta ascoltando.

Dopo aver acceso il sistema, i microfoni presenti inviano i segnali al rack (esterno alla sala) che li elabora e produce attraverso gli altoparlanti (32) alcuni ambienti sonori pre-impostati (arena, auditorium, cattedrale, teatro, ed altri).

Si percepisce dunque la voce o qualsiasi suono prodotto, come se fossimo fisicamente in un altro ambiente rispetto a quello reale; se vogliamo è un esempio di realtà virtuale o aumentata. Chiudi gli occhi e ti immagini veramente da un’altra parte, nell’ambiente sonoro ricreato. Ma non si può descrivere con poche parole, bisogna provare la sensazione.

Le applicazioni possono essere molteplici, dalla musica (sala prove e registrazione), alla didattica (auditorium universitario), al teatro (dove non serve adattare l’acustica con pannelli assorbenti o riflettenti  ecc, perché lo fa il sistema con poche impostazioni). E’ stata veramente un’esperienza incredibile.