Jamgle era un servizio gratuito pensato per i musicisti. Ti permetteva di creare, promuovere e condividere musica con chiunque in qualsiasi momento.
Potevi interagire con musicisti di tutto il mondo creando uno spazio libero per provare nuove soluzioni musicali.
Come Funzionava Jamgle
Immagina il video di un bassista che condivide online una sua registrazione di qualche minuto. Su Jamgle gli altri musicisti potevano inserire la loro registrazione sopra la registrazione del basso. Potevano, ad esempio, cantarci o suonarci sopra con altri strumenti. Il video diventava così collaborativo con tre, quattro o anche più musicisti.
Il Video Che Ti Spiega Come Funzionava Jamgle
Attraverso Jamgle musicisti fisicamente lontani potevano creare insieme un video per registrare e documentare la loro musica, le loro prove.
Caratteristica del progetto era la facilità di utilizzo.
Per usare Jamgle bastava collegare il proprio strumento tramite una scheda audio al PC. Non c’era bisogno di scaricare software per creare i propri video. Bastava aprire un browser, come Google Chrome, e iniziare a suonare.
Caratteristiche Di Jamgle
- Registrare video/audio direttamente online
- Caricare file video/audio creati offline
- Sincronizzare fino a 20 tracce con una precisione di 0.1 decimi di secondo
- Aggiungere effetti audio e video all’opera multimediale
- Creare progetti privati da condividere solo con amici oppure pubblicare una jam per collaborare con persone diverse
- Condividere sui social network le composizioni create.
Jamgle era gratuito.
Jam Session Online Con La Tua Band
L’idea alla base di Jamgle era questa:
Scomporre le tracce audio o video di un successo musicale internazionale per realizzare una jam session con la propria band o semplicemente divertirsi a strimpellare con il nostro strumento preferito sulle tracce di una cover postata online da artisti dall’altro lato del pianeta. E nei passaggi successivi registrare e caricare le esecuzioni per sottoporle al giudizio implacabile della rete.
Ylenia Gifuni: Made in Abruzzo: il social per musicisti da un milione di dollari, 17 dicembre 2014.
Una specie di YouTube interattivo
Era una piattaforma collaborativa per musicisti, Antonio Di Francesco (fondatore del servizio) la definiva come uno YouTube interattivo.
Se un video ti piace puoi escludere la chitarra e registrarla online direttamente tu.
Puoi manipolare audio e video con gli effetti e le tecnologie che preferisci messe a disposizione.
Video intervista a Antonio Di Francesco: “Start Up Start Hope” — Antonio Di Francesco — “Jamgle”.
Alternative a Jamgle
La settimana scorsa mi ha scritto un musicista chiedendomi se conoscevo delle alternative a Jamgle e così ho creato questa lista che raccoglie una selezione dei servizi che possono aiutarti a collaborare con altri musicisti e professionisti dell’industria musicale.
1. BandLab
BandLab è forse l’applicazione più vicina a quello che era Jamgle. È usata da 9 milioni di utenti in tutto il mondo.
Puoi importare le tue registrazioni e creare la tua canzone da zero. Puoi collaborare con altri musicisti in tutto il mondo. Puoi pubblicare e far conoscere la tua musica all’interno della comunità.
2. Funkwhale
Piattaforma dove puoi ascoltare e condividere la tua musica per ricevere feedback.
È un’alternativa gratuita ai servizi di streaming più popolari come ad esempio Spotify, Google Play, Amazon Music. Allora qual è la differenza? La differenza è che non hai bisogno di un servizio di distribuzione digitale per far ascoltare la tua musica. Puoi caricare la tua musica direttamente su Funkwhale e farla ascoltare a chi vuoi. Questo quindi ti permetterà di avere un luogo privato dove poter ricevere feedback da altri musicisti e professionisti dell’industria musicale.
3. Kompoz
Collabori con musicisti sparsi per il mondo.
Carichi la tua idea di canzone e puoi invitare altre persone a collaborare al tuo progetto. Nella home page del sito trovi degli esempi che ti fanno capire esattamente come funziona.
4. Melboss
In Melboss puoi creare il tuo profilo caricando musica e video. Cercare altri musicisti selezionando le competenze e la posizione geografica. Collaborare e creare un tuo network di musicisti.
5. ProCollabs
ProCollabs è un servizio che ti permette di collaborare online con cantautori, musicisti, ingegneri del suono e produttori musicali di tutto il mondo.
È un sito in cui puoi collaborare alla creazione, scrittura, realizzazione della tua produzione musicale originale. Tutto senza uscire da casa.
6. SoundBetter
Progetto che ho visto nascere nel 2012 e che poi è stato acquisito da Spotify.
L’idea di Soundbetter è quella di offrirti online professionisti dell’industria musicale. Trovi un po’ di tutto. È particolarmente indicata se cerchi turnisti, produttori o se hai bisogno di aiuto per mixaggio e mastering.
7. SoundCloud
SoundCloud, nato nel 2007, è un colosso all’interno dell’industria musicale: è la più grande piattaforma di streaming musicale al mondo.
Nonostante il successo mondiale è poco sfruttato appieno dai musicisti indipendenti che spesso preferiscono seguire le mode e i servizi del momento.
SoundCloud ti permette di caricare la tua musica per collaborare con altri musicisti e ricevere feedback.
8. Vampr
Applicazione che ti aiuta a scoprire e collaborare con altri musicisti. Ti permette di connettere il tuo account YouTube e SoundCloud per creare rapidamente un tuo profilo personale.
9. Vocalizr
Servizio online che aiuta a connettere i cantanti con i produttori musicali.
Se sei un produttore musicale ti fa risparmiare tempo se cerchi un cantante; viceversa se sei un cantante hai la possibilità di fare sentire la tua voce a chi ne sta cercando una per il suo progetto musicale.